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Come ottenere la cittadinanza italiana

Chi può richiedere la cittadinanza italiana?
La cittadinanza italiana può essere richiesta per matrimonio con un cittadino italiano o per residenza in Italia per un certo numero di anni.
Il coniuge del cittadino italiano può fare domanda di cittadinanza quando, dopo il matrimonio, risiede legalmente in Italia per 2 anni o, se risiede all’estero, dopo 3 anni dal matrimonio. I tempi sono dimezzati in caso ci siano figli.
Per quanto riguarda l’istanza di residenza, è necessario aver risieduto 10 anni in Italia per i cittadini di Paesi extra europei, 4 anni per i cittadini europei e 5 anni per i rifugiati politici o apolidi.
Inoltre, se il genitore è naturalizzato italiano, il figlio può richiedere la cittadinanza dopo 5 anni di residenza dal giuramento del genitore.

Come presentare la domanda?
La domanda deve essere presentata online ed è necessario allegare all’istanza l’estratto dell’atto di nascita legalizzato e munito di traduzione legalizzata e il certificato penale del Paese di origine legalizzato e con traduzione legalizzata. La traduzione può essere anche fatta in Italia presso il Tribunale. Per quanto riguarda l’estratto dell’atto di nascita per alcuni Paesi (come per esempio Croazia, Romania, Repubblica Moldova, Serbia, ecc.) è consentito utilizzare il modello plurilingue della Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976. In questo caso non è necessaria né la legalizzazione o apostille, né la traduzione. È possibile avere informazioni in più a proposito consultando la tabella a questo link:
http://www.prefettura.it/files/docs/1173/documenticittadinanza.pdf
Per presentare la domanda è necessario inoltre presentare la ricevuta di versamento del contributo di 200 euro e munirsi di una marca da bollo di 16 euro.